ESITI

Con oltre 350 progetti presentati si è conclusa la prima edizione di RI.U.SO. selezione di progetti per la  Rigenerazione Urbana Sostenibile. Dato il grande numero dei partecipanti la giuria, presieduta da Joseph Acebillo, ha deciso di aumentare il numero dei progetti selezionati: quindici progetti per la sezione architetti ed amministrazioni pubbliche e otto in quella riservata ai lavori universitari. Tutte le molteplici tematiche contenute nel bando hanno avuto esaurienti risposte nei progetti presentati: il recupero di aree industriali  dismesse, di cave e di discariche, la riqualificazione energetica, la sostituzione di parti del patrimonio edilizio esistente, la realizzazione di edifici con alti livelli di sostenibilità ambientale, la densificazione della città, le smart city, i processi partecipativi. La premiazione è avvenuta all'interno del programma del Festarch di Perugia e ha visto la partecipazione della quasi totalità dei progettisti selezionati. All'interno degli spazi della Rocca Paolina è stata allestita una sala per la proiezione di un video, contenente tutti i progetti pervenuti entro la scadenza telematica del bando.

Per la sezione architetti e amministrazioni sono stati selezionati: Fondazione Contrada Torino Onlus; Luciano Cupelloni; Paolo De Benedictis, Glenda Flaim; Genova High Tech s.p.a.; Andres Holguin, David Morales, Alvaro Solis ; Doriano Lucchesini (Studio Apua srl); Fabio Mariani; Massimiliano Pardi; Luca Peralta; Angelo Costa, Manuel Petacchiola (Studio Costa); Stefano Pujatti (ElasticoSpa) Alessandro Santarossa (Corde Architetti Associati); Alessio Scarale; Oscar Scomparin (GruppoFonarchitetti); Serafino Sgarlata (SM-arch Architetti Associati).

Per la sezione tesi di laurea e workshop universitari sono stati selezionati: Rosalia Briguglio; Luca Caputo, Andrea Jasci Cimini; Pier Nicola Currà; Felice De Silva; Alessandro Frati; Fabio Mancini; Sara Marini; Stefano Panunzi.

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RI.U.SO. 01 bando per la selezione di progetti e realizzazioni per la rigenerazione urbana sostenibile

Il Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori identifica nelle politiche di rigenerazione urbana sostenibile un'irripetibile e non rimandabile occasione per stimolare concretamente la riqualificazione, architettonica, ambientale, energetica e sociale delle città italiane.

La consapevolezza che il territorio non costituisca una risorsa infinita e che le città debbano essere capaci di ricostruirsi al proprio interno, anche al fine di garantire un habitat che assicuri la massima qualità di vita ai propri cittadini, ha fatto sì che CNAPPC, ANCE e LEGAMBIENTE promuovessero, coinvolgendo i principali attori della filiera edilizia ed ambientale, il programma RI.U.SO.

La sensibilizzazione degli amministratori e delle istituzioni verso la necessità di avviare processi condivisi e coordinati di rinnovamento e di messa in sicurezza dei manufatti urbani, e quindi di procedere verso la definizione di un vero e proprio Piano Nazionale per la Rigenerazione Urbana Sostenibile, si sostanzia dunque attraverso una serie di iniziative politiche e disciplinari che coinvolgono il sistema ordinistico nazionale, la comunità degli architetti e, più in generale, il sistema culturale e professionale del settore.

In tale ottica il CNAPPC promuove, congiuntamente a FESTARCH, festival Internazionale di Architettura organizzato da Abitare e diretto da Stefano Boeri ed in collaborazione con Europaconcorsi, una selezione dei migliori progetti e delle realizzazioni più innovative nel campo della Rigenerazione Urbana Sostenibile

Oggetto del confronto possono essere progetti o opere realizzate nell'ambito della riqualificazione architettonica e funzionale degli spazi urbani, del recupero di brownfield e aree industriali dismesse, del riciclo di materiali all'interno dei processi edilizi, della valorizzazione di tecnologie per la sostenibilità, dell'efficientamento delpatrimonio edilizio esistente, della densificazione della città e dello spazio urbano a ridotto consumo di suolo.

La selezione delle opere è aperta a architetti, Pubbliche Amministrazioni, Enti Pubblici, Fondazioni, tesi di laurea in Architettura, esiti di corsi e laboratori universitari, workshop tematici e master; gli autori segnalati saranno invitati a partecipare a Festarch per illustrare il loro progetto.